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“L'Angelo di Ada” tuttotondo in terracotta patinata 25x25x40 cm
Il viso rivolto verso l’alto è disteso, in ascolto, il sorriso dolcissimo è appena accennato. Tutto intorno il mondo si muove ma lui è fermo, rivolto alla sua unica luce al suo supremo riferimento. Quest’opera rappresenta la serena consapevolezza della Fede, oltre ogni distrazione terrena. E’ l’incarnazione della preghiera, della dedizione assoluta ad un’unica entità per la quale tutto si sacrifica, tutto passa in secondo piano, tutto si ferma estatico al suo apparire. Non serve aggiungere altro. La tecnica scelta è la più classica, il tuttotondo, dal modellato morbido, solo a tratti inciso. Non vi è uno studio di luci autonome, come per altre sculture, l’Angelo di Ada basta a se stesso, sicuro degli sguardi che si posano su di lui e di uno in particolare. Anche in quest’opera, sebbene non immediatamente percepibile, è presente la tematica del Confine, del piano rappresentato dal volto serico, colpito dalla luce: l’unica zona liscia, mentre tutto il resto è un turbinio di movimento e di luce che si infrange, di vento e di piume, di Amore che si concretizza, che piega la pietra al suo passaggio. |